Risparmiare è facile!

Scegli il climatizzatore giusto e ottieni fino al 65% di detrazione fiscale.

Accesso all'Agevolazione Fiscale

L'accesso alle agevolazioni fiscali è possibile per l'acquisto e l'installazione di vari impianti, come climatizzatori a basso consumo energetico, deumidificatori e pompe di calore. A seconda del tipo di intervento, la detrazione fiscale sarà del 50% o del 65%.

Quali sono le agevolazioni disponibili?

• Bonus ristrutturazioni - Detrazione al 50%: per l'installazione di un nuovo climatizzatore o la sostituzione di uno esistente insieme ad interventi di ristrutturazione edilizia.
• Ecobonus -Detrazione al 65%: per l'installazione di un climatizzatore a pompa di calore ad alta efficienza energetica, anche senza altri lavori.
• Bonus Mobili: per l'acquisto di un climatizzatore insieme a mobili e arredi per un immobile in ristrutturazione (entro il 3 dicembre 2024).
• Ssuperbonus: per l'installazione di climatizzatori a pompa di calore che sostituiscono un impianto di riscaldamento esistente, nell'ambito di interventi trainanti.

Comfort e risparmio energetico in un unico dispositivo.

I climatizzatori Bosch Climate 3000i si distinguono per la loro elevata efficienza energetica, funzionamento silenzioso e tecnologie smart che li rendono ideali per chi cerca il massimo comfort in casa.

Vantaggi principali:

• Risparmio energetico garantito: con valori di COP e EER superiori agli standard, i Climate 3000i riducono i consumi energetici e le bollette.
• Caldo e fresco tutto l'anno: la funzione reversibile permette di godere di un ambiente confortevole sia in inverno che in estate.
• Silenzio assoluto: il design attento e le tecnologie innovative garantiscono un funzionamento estremamente silenzioso, per un relax senza compromessi.
• Controllo intelligente: compatibili con i sistemi di smart home, i Climate 3000i possono essere gestiti comodamente da remoto tramite app dedicate.

Scegli Bosch Climate 3000i e approfitta delle detrazioni fiscali 2024!

Oltre ai vantaggi in termini di comfort e risparmio energetico, i climatizzatori Bosch Climate 3000i rientrano nelle categorie di impianti che possono beneficiare delle detrazioni fiscali del 2024.

Ecco come fare:

1. Documentazione:

• Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, invia all'ENEA:
• Attestato di Certificazione Energetica
• Scheda Informativa degli Interventi Realizzati

2. Pagamenti:

• Effettua i pagamenti tramite bonifico bancario o postale parlante.
• Nella causale indica:
• Codice fiscale del beneficiario della detrazione
• Partita IVA della ditta esecutrice
• Specifica "Detrazione climatizzatore"

3. Dichiarazione dei Redditi:

• Inserisci i dati relativi a:
• Immobile
• Intervento effettuato
• Spesa sostenuta
• La detrazione sarà ripartita in 10 anni nella dichiarazione dei redditi (730 o Unico).

Cosa puoi fare:

• Sostituire gli impianti di climatizzazione invernale con:
• Caldaie a condensazione
• Pompe di calore ad alta efficienza energetica
• Ottenere un rimborso del 65% sulle spese sostenute

Requisiti:

• Le pompe di calore devono avere un COP e un EER conformi ai valori minimi stabiliti dal Decreto 19 febbraio 2007.
• La domanda deve essere inviata all'ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
• I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale parlante.
• La detrazione verrà ripartita in 10 anni nella dichiarazione dei redditi.

Perché approfittarne?

• Risparmiare sulle bollette energetiche
• Ridurre l'impatto ambientale
• Aumentare il comfort della tua casa
• Ottenere un rimborso importante

Con il Superbonus, è possibile ottenere una detrazione IRPEF del 70% sui costi sostenuti per l'acquisto o l'installazione di impianti di climatizzazione e per la sostituzione dell'impianto di condizionamento. Le spese sono ammesse solo se effettuate nell'ambito di interventi trainanti del Superbonus, come l'isolamento termico delle superfici o la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione, nei condomini. L'installazione deve garantire un miglioramento di due classi energetiche certificate con l'APE.

I soggetti che possono beneficiare sono:

• Persone fisiche;
• Esercenti arti e professioni;
• Società di persone;
• Società di capitali;
• Associazioni professionisti;
• Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale;
• Condomini;
• Istituti autonomi per le case popolari;
• Cooperative di abitazione a proprietà indivisa.

Spetta non soltanto ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese e quindi:

• Proprietari o nudi proprietari;
• Titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
• Locatari o comodatari;
• Soci di cooperative divise e indivise;
• Imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce;
• Soggetti che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.

Acquistare un climatizzatore nel 2024 offre numerosi vantaggi economici e ambientali. Diverse detrazioni fiscali e bonus permettono di risparmiare sull'acquisto e sull'installazione di un nuovo impianto, che sia per migliorare l'efficienza energetica o per il comfort estivo.

Scegliere un climatizzatore a pompa di calore ad alta efficienza è un investimento che riduce le bollette, risparmia denaro e contribuisce alla tutela dell'ambiente.

Non perdere questa occasione! Contattaci per maggiori informazioni e per richiedere un preventivo personalizzato. Servizio Clienti al 331 282 5149

Con il Superbonus, è possibile ottenere una detrazione IRPEF del 70% sui costi sostenuti per l'acquisto o l'installazione di impianti di climatizzazione e per la sostituzione dell'impianto di condizionamento. Le spese sono ammesse solo se effettuate nell'ambito di interventi trainanti del Superbonus, come l'isolamento termico delle superfici o la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione, nei condomini. L'installazione deve garantire un miglioramento di due classi energetiche certificate con l'APE.